Accordo nella lite per questioni ereditarie vertente presso il Tribunale di Andorno tra i coniugi Giovanni Battista e Maria Lampo, messer Quirico Zedda e suo figlio don Pietro, sacerdote
Tipologia Documento
Data topica
Andorno
Data cronica
- 1676 Aprile 09
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 1033
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- Le parti in causa avrebbero attinto agli utili provenienti da una cartella da 1.700 lire tenuta dal fu Antonio Lampo al Banco di Sant'Ambrogio di Milano per pagare le spese e per far celebrare le messe di suffragio per il suddetto defunto Antonio. Nell'atto sono menzionati sia Pietro Zedda, sia Matteo Lampo, rispettivamente figli di Quirico e dei "giugali" Lampo, entrambi chierici e avviati al sacerdozio. A loro sarebbe spettata la goldita della suddetta cartella sul Banco di Sant'Ambrogio, a patto di continuare a far celebrare le messe per il nonno Antonio. La scrittura privata è redatta nella canonica di Campiglia Cervo, alla presenza del priore don Giovanni Battista Furno. Dovrebbe essere di pugno del notaio Bernardo Jachatio (Iacazio)
Note
- VEDI ASPCC 0999, ASPCC 1018, ASPCC 1019 e ASPCC 1021 (e altri)